Gentilissimo socio,
per i soci del Club Veicoli Storici Piacenza, la torrefazione Musetti ha voluto proporre un’offerta imperdibile.
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Non lasciartela scappare…
Da Libertà del giorno 8 settembre 2017, pagina 20
E’ ora del “Motus Vivendi” la manifestazione per auto e moto che quest’anno ci porterà in Rocca d’Olgisio il 10 settembre 2017.
Prima un po’ di storia dal sito www.roccadolgisio.it
Rocca d’Olgisio è uno dei complessi fortificati più antichi e suggestivi del piacentino, sia per la posizione dominante le valli solcate dai fiumi Tidone e Chiarone, sia per la sua architettura.
Difesa da ben sei cinte murarie, la fortezza poggia su roccia arenaria e integra armoniosamente strutture medievali e rinascimentali. La zona circostante si distingue per la presenza di grotte naturali, ai tempi utilizzate dall’uomo primitivo come luoghi per l’abitazione e per la sepoltura.
Secondo alcune leggende, il castello sarebbe stato fondato nel VI secolo da Giovannato Miles, padre delle Sante Liberata e Faustina. La prima notizia scritta riportante l’esistenza della fortezza risale al 1037, quando alcuni documenti della Curia Vescovile ne attestano la cessione ai monaci di San Savino.
Nel 1378, il feudo venne ceduto da Gian Galeazzo Visconti al cavaliere Jacopo Dal Verme. Tale famiglia ne rimase proprietaria fino a metà Ottocento, salvo brevi periodi di interruzione. Nel 1478, la Rocca subì gravi danni a causa di un violento incendio. Il conte Pietro Dal Verme, sfuggito miracolosamente alle fiamme, morì nel 1485 avvelenato da Ludovico il Moro, il quale concesse Rocca d’Olgisio al genero Galeazzo Sanseverino.
Agli inizi del 1500, i francesi occuparono le città e le fortezze dello stato di Milano. Solo i Dal Verme rifiutarono di riconoscere la sovranità regale sulla rocca. Per questo furono assediati: nonostante la fortezza potesse resistere anche per dieci anni (grazie al buon sistema difensivo e alle derrate alimentari conservate in caso di assedio), il fortilizio cadde in mano nemica per il tradimento di alcuni ufficiali di guardia.
Ripristinata l’autorità imperiale, i Dal Verme conservarono il fortilizio fino all’estinzione della famiglia, avvenuta a metà Ottocento quando Lucrezia Dal Verme sposò Giulio Zileri. Nei passaggi di proprietà successivi la fortezza fu spogliata completamente del proprio mobilio.
Durante la seconda guerra mondiale, la Rocca fu sede del comando della II divisione partigiana di Piacenza. Per questo motivo, subì due attacchi da parte dei tedeschi. Entrambi videro come protagonista il leggendario Giovanni Lazzetti, partigiano conosciuto in zona come Ballonaio, il quale riuscì a respingere i nemici solo al loro primo attacco. La seconda volta, i tedeschi scacciarono i partigiani e fecero crollare alcune parti della fortezza.
Il programma della giornata sarà il seguente:
dalle ore 08,30 alle ore 10.00 iscrizioni presso il Bar Bulà in Pianello Val Tidone;
alle ore 10.30 partenza;
alle ore 11.30 arrivo in Rocca d’Olgisio e visita guidata al castello;
alle ore 12,30 partenza per il ristorante;
alle ore 13,00 arrivo all’Agriturismo Ristorante La Colombaia di Pianello Val Tidone;
a fine pranzo i saluti ed il ritorno a casa.
Il costo per partecipante è fissato in € 30,00 e prevede il caffè della mattina, la visita guidata al castello, aperitivo e pranzo.
Ti aspettiamo, potremo far “sgambare” le nostre “vecchie”, visitare un castello pieno di storia, stare insieme e parlare del futuro del nostro club.
Bene, per ora è tutto, ricorda “La Storia Vive con Noi”.
Per il “XIX Trofeo Antonio Renati – Bobbio Passo Penice” si stanno chiudendo le iscrizioni.
Il termine ultimo per la presentazione dell’iscrizione sarà proprio oggi, 27 luglio, allo scadere della mezzanotte.
Fino adesso gli iscritti hanno superato di gran lunga le aspettative; siamo a quota settanta, un record anche se atteso.
Si atteso perché, non finiremo mai di scriverlo e gridarlo ai quattro venti, è probabilmente la gara più bella dell’anno nel territorio piacentino.
Parterre d’eccezione, auto da sogno in sfilata, drivers di elevato calibro, luoghi e terra di motorismo, gli ingredienti giusti per il successo.
“Sembra di toccare il cielo con un dito” ha dichiarato Diego Garilli, organizzatore del Trofeo, “Mi stupisco ogni anno di più!” le parole di Davide Mililli, il Segretario del Club.
“Ma non c’erano dubbi sul risultato delle iscrizioni, sapevamo che la nostra manifestazione, facendo parte di un trofeo ufficiale ASI, sarebbe stata la preferita dai regolaristi”, così Alfredo “Dedo” Inzani, il Presidente del CVSP.
Manifestazioni anche più blasonate, in effetti, hanno visto nel tempo una drastica diminuzione dei partecipanti; il Trofeo Renati, invece, rimane una tappa tra le preferite.
Ed allora avanti tutta e divertiamoci!
Massimo Bisi
Addetto stampa CVSP
Comunicato stampa presentazione “XIX Trofeo Antonio Renati – Bobbio Passo Penice” ed “A Piacenza in Movimento”
Palazzo della Provincia, Piacenza il 20 luglio 2017.
Anche quest’anno il Club Veicoli Storici Piacenza organizza, durante l’ultimo fine settimana di luglio, due manifestazioni di motorismo storico: il “XIX Trofeo Antonio Renati – Bobbio Passo Penice” ed “A Piacenza in Movimento”.
E come per lo scorso anno saranno presenti in Piacenza e Provincia, autovetture storiche che ricorderanno ai piacentini il loro passato remoto del movimento su quattro ruote.
Il fine settimana inizierà il giorno 28 luglio a Roveleto di Cadeo con l’arrivo di vetture provenienti da diverse parti d’Italia e prodotte fino al 1945.
Il 29 luglio le vetture partiranno per Bobbio, passando in Piacenza.
Durante la serata bobbiese sfileranno per la gioia dei presenti nella cittadina della Val Trebbia; l’equipaggio indosserà rigorosamente abiti dell’epoca della vettura proposta.
Il giorno 30 luglio, invece, sarà la regolarità storica che in Bobbio la farà da padrona.
Il Trofeo Antonio Renati, una gara ormai giunta alla sua diciannovesima edizione ed inserita nel calendario nazionale ASI; la gara è infatti parte del circuito formula ASI per cui i partecipanti saranno inseriti nella speciale classifica nazionale ed alla fine del calendario annuale di gare verranno premiati a Torino, città sede dell’Automotoclub Storico Italiano.
Il percorso della manifestazione di circa 81 chilometri totali, si snoderà nelle valli attorno alla Città d’Arte di Bobbio, toccherà ben 2 provincie (Piacenza, Pavia) e le relative regioni, con inizio dall’Emilia, per passare alla Lombardia, infine dopo una breve sosta a Brallo di Pregola (PV), il ritorno in Emilia.
La manifestazione sarà composta da 4 Controlli Orari, 48 Prove Cronometrate in linea, e 3 Controlli a Timbro, dove i partecipanti dovranno essere particolarmente attenti a non prendere penalità sui tempi prestabiliti dallo staff organizzatore del CVSP.
Lo scorso anno vinse Maurizio Aiolfi, un piacentino doc, top della categoria regolarità per auto storiche.
Il Club Veicoli Storici Piacenza con l’impegno di tutti i soci, più di mille, e del suo direttivo ha potuto, anche quest’anno, organizzare la manifestazione che richiama un parterre importante, una tre giorni molto intensa dove il motorismo storico la fa da “padrone”.
Ma la terra piacentina è molto recettiva ed apprezza il lavoro svolto se lo stesso è di qualità tanto com’è stato nel 2016; gli organizzatori sperano anche per il 2017.
Quest’anno, poi, sarà il prologo per il 2018, anno importante per il CVSP in quanto si festeggeranno i dieci anni dalla sua affiliazione all’ASI; “La Befana del Vigile”, “Columbus Day”, “Cà dell’Orso”, “Bobbio Penice in Moto”, “XX Trofeo Antonio Renati”, “Motus Vivendi” e tante altre manifestazioni già in cantiere che verranno presentate nei prossimi mesi, avranno tutte come obiettivo quello di festeggiare al meglio con Piacenza ed i piacentini il compleanno dei propri primi dieci anni del sodalizio.
Cristoforo Colombo, l’uomo che si avventurò alla scoperta delle indie ed arrivò per caso a scoprire le americhe, è colui che ha stimolato la voglia di organizzare una manifestazione in un giorno a lui dedicato, alla scoperta di luoghi e attività del nostro “mondo motoristico” ed altro.
Quest’anno il Club Veicoli Storici Piacenza il giorno 23 aprile è lieto far conoscere ai propri soci una importante carrozzeria, Stecconi di Castelvetro Piacentino, e visitare il museo musicale Amarcord di Torricella del Pizzo in Cremona.
Dalle battute sulle lamiere delle carrozzerie dei mezzi storici, alle batture degli spartiti per gli strumenti musicali nella patria che fù di Stradivari.
Insomma, un giro che parla di cultura motoristica e musicale che ben si associa al piacere dei partecipanti.
Programma della giornata
Ore 8,30 ritrovo partecipanti a Cortemaggiore (PC) davanti al piazzale dell’autosalone Corte Auto (all’ingresso di Cortemaggiore a sinistra venendo da Fiorenzuola d’Arda);
Ore 09,00 partenza;
Ore 09,30 arrivo a Castelvetro Piacentino ed inizio della visita alla carrozzeria Stecconi;
Ore 10,30 partenza alla volta di Torricella del Pizzo (CR) e visita al museo musicale Amarcord;
Ore 12,30 pranzo nel locale della mostra ai minerali da tutto il mondo;
Alla fine del pranzo il ritorno a casa.
Per agevolare l’organizzazione si prega voler far pervenire il modulo d’iscrizione entro il giorno 19 aprile alla segreteria del CVSP.
RSVP
Carissimo Socio,
siamo pronti per qualche informazione circa la manifestazione “Befana del Vigile 2017”…
Ci incontriamo tutti presso la sede del Club Veicoli Storici Piacenza, in Quarto di Gossolengo, dalle ore 08,30.
Partiremo dalla sede alle ore 09,00/09,30, dopo aver bevuto un caffè, offerto dal CVSP presso i due bar.
Il percorso che seguiremo, dalla partenza all’arrivo in Piazza Cavalli in Piacenza sarà:
- 45 – Via Manfredi – Via XXIV Maggio – Via XXI Aprile – Viale Risorgimento – Via Cavour.
Offriremo un pacco al vigile in pedana che verrà devoluto ad una associazione che si occupa di bambini affetti da sindrome di Down in Castel San Giovanni.
Dopo aver lasciato il dono ed aver fatto qualche fotografia per immortalare il momento, proseguiremo fino in località Montale di Piacenza per il ristorante La Siesta, seguendo il percorso:
Via Cavour – Viale Risorgimento – Viale Sant’Ambrogio – Piazzale Roma – Via Cristoforo Colombo – Via Emilia Parmense.
Il pranzo sarà a base di pesce e, qualora ci siano particolari esigenze (se il pesce non è gradito), il ristorante offrirà piatti a base di carne ma vanno indicati al momento della prenotazione.
Il costo dell’uscita sarà di € 20.00 (venti) solo per gli accompagnatori, i soci regolarmente iscritti per l’anno 2017, non pagano.
Prima della partenza sarà possibile rinnovare l’iscrizione; chi deve farlo sia gentile a presentarsi alle ore 08,30.
Qualora per cause meteo (neve) la manifestazione non potrà avere luogo, vi verrà comunicato sia tramite mail che telefonicamente dalla segreteria.
È fondamentale, per la riuscita della manifestazione, che le preiscrizioni avvengano entro e non oltre il giorno 3 gennaio 2017.
Che altro scrivere, passa un buon fine anno e che il 2017 sia pieno di soddisfazioni…
Bene, per adesso è tutto; ricorda:
“La Storia Vive con Noi”